L’associazione “Valleggia Superiore e Gagliardi” rinvia al 2021 la decima edizione dell’evento e si prepara alla prossima primavera
MARCO OLIVERI
Non si svolgerà, quest’anno, la decima edizione di “Natale nel mondo”, evento che da tempo porta l’atmosfera natalizia nelle antiche e suggestive borgate di Valleggia Superiore e Gagliardi. Infatti, la manifestazione di 2/3 giorni, coordinata, dal 2017, dall’associazione che prende il nome delle due località quilianesi, dà l’arrivederci a dicembre 2021. Una decisione presa a malincuore, dettata dalle restrizioni dovute all’emergenza Covid-19 che renderebbero impossibile il classico allestimento delle varie postazioni a tema, curate da centinaia di volontari, non solo locali, per interpretare la festa secondo le diverse tradizioni e culture del globo.
Un appuntamento capace, negli anni, di richiamare migliaia di visitatori da tutta la Liguria, che si sarebbe dovuto tenere proprio in questo periodo: infatti, il “Natale nel mondo” di Valleggia Superiore e Gagliardi ha sempre rinnovato la sua magia nei primi dieci giorni di dicembre, al fine di sfruttare la vicinanza della festività dell’Immacolata per addobbare e colorare il percorso, lungo un chilometro, composto da stand come il Natale nel West o in Russia, il villaggio di Babbo Natale al Polo Nord e il banco dedicato a “Masha e Orso”, ognuno curato nei particolari, rinnovato di anno in anno, grazie ad un lavoro iniziato già ad ottobre e con la proposta di menu a tema.
Occasione che coinvolgeva l’intera comunità, dal mondo dell’associazionismo quilianese alle scuole di Valleggia, con iniziative collaterali come le recite degli alunni, la musica itinerante degli zampognari e gli spazi espositivi di oggettistica e prodotti tipici del territorio.
Non mancava, inoltre, lo spirito solidale, per cui parte del ricavato dell’evento natalizio veniva devoluto in beneficenza a sodalizi ed enti di Quiliano, diversi per ogni edizione.
Luci spente, quindi, per l’iniziativa partita originariamente dallo storico borgo di Tiassano, tuttavia l’associazione “Valleggia Superiore e Gagliardi” non si dà per vinta: «Per la prima volta in 9 anni, il “Natale nel mondo” è rimandato all’anno prossimo, ma non si tratta dell’unico evento che organizziamo durante l’anno – afferma Giuseppe Rebella, tra i referenti del sodalizio che oggi conta più di 50 iscritti – se tutto va bene e la situazione sanitaria evolverà al meglio con l’anno nuovo, la prima iniziativa più vicina nel calendario che prevediamo di promuovere sarà “Il borgo in festa”, tra aprile e maggio, per festeggiare la primavera allestendo il quartiere con fiori e stand enogastronomici, un appuntamento a cui stiamo già lavorando».
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