Un bando per assumere giovani al servizio del territorio.
Questa e altre iniziative per rilanciare la CRI di Vado Ligure-Quiliano al termine di un anno difficile che ha radicato ancora di più la convinzione di impegnarsi per il bene comune.
ELENA GIANASSO
“L’anno appena concluso è stato molto impegnativo- sottolinea Davide Rastello, presidente della sezione, – ma non abbiamo perso l’entusiasmo e la voglia di progettare”.
Fino alle ore 12 del 15 febbraio 2021 (grazie ad una proroga) sarà possibile presentare domanda per svolgere il Servizio Civile e dedicarsi ad attività importanti per il territorio. Il bando è rivolto ai giovani tra i 18 e 28 anni che prenderanno parte a progetti che hanno una durata compresa tra gli 8 e i 12 mesi. Il compenso è di quasi 500 Euro al mese e per la sede locale sono disponibili 12 posti.
La Croce Rossa è attiva su diversi fronti: emergenza sanitaria, inclusione sociale, tutela della salute; alcuni militi hanno affiancato il personale Asl e i medici di base durante la somministrazione dei tamponi nell’ambito dell’emergenza COVID-19, sono in fase di avviamento i corsi base di formazione per i nuovi volontari che potranno impegnarsi in prima linea nei soccorsi. Le attività sono le più variegate, dal primo soccorso in casi di emergenza all’accompagnamento a visite e alle sedute di dialisi.
Nell’ambito del progetto di inclusione sociale in partenariato con il comune di Vado Ligure sarà attivata una borsa lavoro che vedrà coinvolta una persona che presterà la sua opera sia a Vado sia a Quiliano.
L’obiettivo della Croce Rossa è sempre essere al fianco dei cittadini a 360 gradi, partendo dalla salute per arrivare ad una buona inclusione sociale attraverso nuovi progetti che vedranno coinvolti i giovani .
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