IL “MADE IN QUILIANO”? È “DE.CO.”

Il Comune promuove i prodotti agroalimentari, artigianali e locali del territorio con la nuova “Denominazione Comunale”

MARCO OLIVERI

Prodotti, tecniche di allevamento o di coltivazione, ricette e perfino manifestazioni. Queste, le tipologie di eccellenze rappresentative del territorio di Quiliano e della sua comunità che potranno ora ottenere il nuovo riconoscimento di “Denominazione Comunale”.
Non un marchio di qualità, ma un’attestazione di appartenenza territoriale attraverso cui il Comune intende tutelare e valorizzare le produzioni agroalimentari, artigianali, tradizionali locali, eventi e tecniche particolari che costituiscono una risorsa di valore economico, culturale e turistico e uno strumento di promozione dell’immagine di Quiliano.

Approvato dal Consiglio Comunale lo scorso 30 marzo, per essere in linea con le richieste della Regione Liguria, il nuovo regolamento “De.Co.” potrà essere applicato d’ufficio direttamente dall’amministrazione comunale, ma anche i produttori stessi, non ancora in possesso di marchi specifici, avranno la possibilità di richiedere il riconoscimento, presentando un’istanza che dovrà essere redatta utilizzando l’apposito modello, scaricabile dal sito istituzionale nella sezione “De.Co. – Denominazione Comunale”, alla quale dovrà essere allegata una serie di documenti diretti ad evidenziare le caratteristiche del prodotto e del processo produttivo.

Sull’ammissibilità dell’iscrizione nel registro telematico della “De.Co.” si pronuncerà una Commissione comunale, di norma, entro sessanta giorni dalla data di ricevimento della richiesta corredata da tutti gli allegati. Competenze della Giunta comunale saranno poi l’assegnazione del riconoscimento, l’iscrizione del prodotto nel registro e l’approvazione dei vari disciplinari di produzione dei singoli prodotti, i quali saranno, da quel momento, vincolanti per il mantenimento dell’attestazione.
Qualora la segnalazione provenga dalla stessa impresa produttrice interessata all’inserimento del proprio nominativo nel Registro “De.Co.”, accanto all’iscrizione del prodotto sarà disposta anche quella dell’impresa. L’iscrizione non comporta oneri per i produttori e la “denominazione comunale”, con il relativo logo a colori, che gli imprenditori agricoli, commerciali, artigiani, ma anche enti, associazioni e, talvolta, realtà industriali attivi nella produzione e commercializzazione, potranno utilizzare per promuovere i prodotti, sono di esclusiva proprietà del Comune quilianese, il quale individuerà iniziative, strumenti e collaborazioni per una massima divulgazione delle eccellenze iscritte.

Produzioni che potranno riguardare carni fresche di qualsiasi specie animale e loro preparazioni, salse e condimenti, formaggi e derivati, prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati, paste fresche, prodotti di panetteria, gastronomia, biscotteria, pasticceria, confetteria e gelateria, preparazioni di pesci e crostacei e prodotti di origine animale, piatti tradizionali della cucina quilianese, bevande analcoliche, alcoliche, distillati, liquori e cocktail, per quanto riguarda il settore agro-alimentare. Infatti, l’iscrizione può inoltre essere concessa a particolari tecniche di coltivazione, allevamento e pesca, ma anche a prodotti artigianali, caratteristici per forma, materiali e costruzione e addirittura ad eventi quali fiere, sagre, rievocazioni e simili, purché abbiano riscontri con la tradizione folcloristica, storica e socio-economica locale.

I prodotti che si fregiano della “De.Co.” dovranno essere realizzati nell’ambito del territorio del Comune di Quiliano ed essere comunque strettamente legati alla storia, alla cultura e alle tradizioni locali, dimostrando l’esistenza in loco da almeno 25 anni attraverso citazioni, scritti, documenti o articoli. Le specialità, invece, dovranno essere preparate con ingredienti genuini e di qualità ed etichettate secondo le normative vigenti.
Infine, il Comune provvederà all’iscrizione di tutti i prodotti “De.Co.” al Registro Regionale, ai fini di una maggiore pubblicità delle peculiarità del territorio.