Eletti al ballottaggio il sindaco e il vice sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Quiliano: sono Benedetta Pucci e Daniel Sorrenti.
ANDREA OLIVERI
Da giovedì scorso 7 marzo anche Quiliano ha la sua sindaca e si tratta di Benedetta Pucci: dodici anni, studentessa della seconda B della scuola Ai Martiri della Libertà di Valleggia, la giovane è stata eletta con 147 preferenze durante il ballottaggio per l’elezione del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, a cui hanno partecipato tutti gli istituti primari e secondari di Quiliano e Valleggia : “Sono felice perché mi sono impegnata tanto – commenta emozionata Benedetta – durante lo spoglio dei voti ero un po’ nervosa ma anche fiduciosa, in fondo in fondo ci contavo”.
La giovanissima neo prima cittadina si è presentata con la Lista “Salviamo il nostro futuro”: “Penso che noi ragazzi possiamo dare un aiuto importante per il futuro nostro e della città” afferma facendosi seria, senza rinunciare a fare i complimenti allo sfidante Daniel Sorrenti: “E’ stato molto bravo, infatti abbiamo preso numerosi voti entrambi”.
A Daniel, che si è difeso con ben 75 schede a suo favore, è andata così la carica di vice sindaco: “Sono molto emozionato e contento di questo risultato – afferma – sono ancora piccolo e non mi aspettavo per niente di arrivare al ballottaggio”; già perché Daniel è ancora più giovane di Benedetta, ha dieci anni e frequenta l’ultimo anno della scuola elementare Don Peluffo, a dimostrazione che non è mai troppo presto per interessarsi a questioni che riguardano non solo la propria quotidianità ma anche quella di amici e coetanei; ma non solo, visto che ha avuto la fiducia addirittura dei ragazzi più grandi delle medie: “Il nome della mia lista è “L’unione fa la differenza” e l’abbiamo scelto perché pensiamo che tuttti insieme possiamo cambiare Quiliano e renderlo un posto migliore”. Nonostante la tenera età, Daniel Sorrenti ha le idee chiare e ha già messo sul tavolo alcune sue iniziative: “Attraverso “Puliamo il mondo” abbiamo proposto la pulizia del territorio e delle aree di gioco per i bambini – racconta il giovane – e anche il baratto di giochi e libri”.
Ragazzi tutti uniti per Quiliano, dunque, con una richiesta in comune: avere un luogo per sfogarsi, ritrovarsi, conoscersi e comunicare tutti insieme.
I giovani eletti hanno inoltre ricevuto i complimenti del vice sindaco Nadia Ottonello ma anche la raccomandazione che l’elezione non deve essere intesa come punto d’arrivo ma di partenza e che il compito che sono chiamati a svolgere dovrà essere onorato con serietà, impegno e rispetto nei confronti di chi ha dato loro fiducia scegliendoli come propri rappresentanti delle loro seppur giovani volontà.
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