Quiliano

UNA SCOPERTA SENSAZIONALE

Gli scavi archeologici stanno facendo emergere una storia tutta ancora da scoprire e apprezzare nei pressi della chiesa di San Pietro in Carpignano LUCIANO PARODI Una scoperta sensazionale. Così si può definire il lavoro effettuato dagli archeologi intorno alla chiesa di San Pietro in Carpignano a Quiliano nel quale è emerso un edificio romano rustico […]

1 Ottobre 2023

Gli scavi archeologici stanno facendo emergere una storia tutta ancora da scoprire e apprezzare nei pressi della chiesa di San Pietro in Carpignano

LUCIANO PARODI

Una scoperta sensazionale. Così si può definire il lavoro effettuato dagli archeologi intorno alla chiesa di San Pietro in Carpignano a Quiliano nel quale è emerso un edificio romano rustico produttivo diventato poi in buona parte un recinto cimiteriale.

Nella giornata di ieri sono stati presentati dal responsabile dei lavori Fabrizio Geltrudini proprio all’interno della chiesa gli scavi effettuati negli anni con una cronistoria che parte dagli anni 70-80 con la scoperta di una cisterna romana, negli anni 90 nei quali sono state finite le indagini pregresse e sono iniziati i lavori nell’area antistante la facciata e infine negli anni 2000 spazio agli interventi nell’abside dove sarebbe emerso che in passato ci potrebbe essere stata una produzione di ceramica sul posto.

Nelle prossime settimane proseguiranno gli scavi che dureranno circa 3 settimane in un sondaggio più piccolo e contano di concludere nella via d’accesso attuale alla chiesa.”In questo momento non è chiaro quale fosse l’attività legata a quell’edificio, ma è sicuramente è legata alla gestione dell’acqua perché all’interno delle murature ci sono una serie di condotti che gestiscono l’acqua che arriva dalla collina” ha detto Geltrudini.

L’assessore Cinzia Pennestri ha ricordato che i lavori in corso sono finanziati dal Psr e partono dall’ingresso con il percorso che sarà delimitato da nuovi cipressi. Con la parte dietro della chiesa che verrà riqualificata e avrà una funzione come Museo del vino/della storia con una futura banca dei semi per formare una sorta di comunità del cibo.

Oltre naturalmente alla presenza degli scavi archeologici finanziati dal Ministero della Cultura su progetto della Soprintendenza SABAP Imperia-Savona che stanno facendo emergere una storia tutta ancora da scoprire e apprezzare.