Q&V, CAPITAN GRIPPO LANCIA I SUOI

Questo pomeriggio la delicata sfida contro la capolista San Francesco Loano

LUCIANO PARODI

“Prima o poi bisogna incontrarle tutte e chi lo sa, si è già visto in passato che un’ultima in classifica vinca con la prima”.

Crede nell’impresa il capitano del Quiliano&Valleggia Davide Grippo visto che oggi alle 15.00 al Picasso arriva la capolista San Francesco Loano. Due domeniche di sfide non semplici in quanto il 10 sempre tra le mura amiche ci sarà la sfida contro il Celle Varazze di mister Luca Monteforte.

“Sono due partite sicuramente complicate ma facili da preparare, dove gli stimoli non mancano così come la voglia di riscatto, bisognerà lottare con il coltello tra i denti per fare punti” ha detto Grippo che non sarà protagonista oggi perchè infortunato.

Il veterano biancorosso ha poi analizzato cosa non è andato contro il Prà Fc e il Ventimiglia, due sconfitte arrivate in un momento positivo.

“Non siamo entrati in campo per la prima mezz’ora e ci hanno fatto 3 gol. Sono state due partite dove è mancata la testa, la voglia. Dopo due partite vinte ci siamo sentiti arrivati, dispiace perchè è stato un risultato di testa, se devi fare tre punti deve essere diversa”.

Le vittorie contro il New Bragno e la Campese arrivate con la nuova triade (Luca Fiorio, Antonio Marotta e Federico Armellino) hanno dato un nuovo slancio anche se i primi segnali di risveglio erano arrivati già con mister Enrico “Chicco” Ferraro.

“Purtroppo non arrivavano i risultati, voglio bene al mister ma dopo 6-7 anni forse c’era un po’ troppa pressione. Marotta ha portato un po’ più di tranquillità, serenità, freschezza. Non è cambiato niente della squadra, in società, un po’ di fortuna, di testa e sono arrivate due vittorie”.

Tanti infortuni in questo primo scorcio di campionato ma una buona base di giovani che stanno componendo l’ossatura della squadra. Manca forse qualche giocatore di esperienza.

“Abbiamo avuto una grande dose di sfortuna, in difesa siamo veramente contatissimi. Speriamo di rimetterci tutti apposto, in riga. Fisicamente, tatticamente e a livello di gruppo ci siamo – conclude Grippo – I giovani stanno dando veramente tutto, stanno facendo bene. Sono stati fatti acquisti mirati, importanti. Manca il veterano della situazione, gli uomini con un po’ più di esperienza”.