LA GRANDE RISPOSTA DI SAVONA

Una grande protesta, una significativa risposta. Oggi pomeriggio l’arenile di Savona, da Varazze a Finale Ligure si è fermato alle 16,45 per contestare il progetto del rigassificatore voluto da Snam e dal commissario (ormai ex) Giovanni Toti.

VERONICA VAGLIANO

La manifestazione che ha visto la partecipazione del sindaco Nicola Isetta, il primo che ha contestato il provvedimento lo scorso anno, e di altri amministratori pubblici come il sindaco di Savona, Marco Russo, era organizzata dal comitato civico “Quelli della catena”, in collaborazione con il coordinamento “No al rigassificatore” e al gruppo facebook “Fermiamo il mostro del gas davanti a Savona” ed ha avuto il patrocinio del Comune di Savona.

Qualche minuto prima delle ore 16.45, richiamati dai mezzi che localmente erano disponibili  (megafoni, fischietti, impianto audio dei bagni privati), i partecipanti si sono portati in riva al mare e prendendosi per mano, hanno formato la catena umana, dando le spalle al mare stesso. La durata della protesta è stata di circa 15 minuti.

Il successo della manifestazione, così come le dimissioni di Giovanni Toti e il ribaltamento delle indicazioni di massima della giunta regionale, non vogliono dire il blocco del progetto della Snam che sta continuando con la propria politica di tentativo di frammentare il fronte dell’opposizione, ma significa la risposta corale delle popolazione, turisti, residenti, semplici cittadini che rifiutano il progetto della Snam.

Giancarlo Danzo

https://youtu.be/BNEKOT1HaNo

Ferruccio Graziano

https://youtu.be/HrX7Zwp7hFI