GRANACCIA & ROSSI DI LIGURIA 2024: in archivio un’edizione da incorniciare. Per l’evento di Quiliano, andato in scena domenica scorsa, è tempo di bilanci e di uno sguardo al futuro. La soddisfazione del Comune. Proseguono intanto le iniziative di Vite in Riviera. È calato il sipario su “Granaccia & Rossi di Liguria”, ma per la rassegna andata in scena a Quiliano, con l’organizzazione della rete di imprese Vite in Riviera, non si è ancora spento l’eco dei positivi commenti di questa 19a edizione particolarmente ricca di contenuti e molto partecipata da cantine di tutta la regione – che hanno offerto una panoramica davvero completa dei rossi e rosati liguri -, addetti ai lavori e visitatori. A dare lustro all’evento sono stati anche illustri ospiti, quali i curatori delle più importanti guide (Gianni Fabrizio per Vini d’Italia del Gambero Rosso, Jonathan Gebser per Slow Wine, Daniele Bartolozzi per Vini Buoni d’Italia e Erika Mantovan per Guida Essenziale ai Vini d’Italia); Vincenzo Scivetti, responsabile per l’Italia del concorso Grenaches di Monde; la scrittrice Maria Luisa Alberico e lo chef stellato Flavio Costa.
“Siamo molto contenti dell’ottima riuscita di questa 19a edizione di Granaccia & Rossi di Liguria, sia in termini di aziende partecipanti, sia in termini di qualificate presenze – ha dichiarato il sindaco di Quiliano, Nicola Isetta -. Si è trattato di un ulteriore passo in avanti, sotto tutti i punti di vista, per il consolidamento di questo importante appuntamento”.
Mai così partecipata è risultata la Masterclass, coordinata da Jacopo Fanciulli: l’approfondimento di apertura ha portato all’attenzione dodici etichette, spaziando da Ponente a Levante. Numerosi i giornalisti del settore, arrivati anche da fuori regione, e le autorità presenti, tra cui quattro consiglieri regionali, alcuni sindaci e il presidente dell’Enoteca Regionale, Marco Rezzano. Tra le numerosissime etichette in degustazione, per la prima volta anche una in arrivo dalla Toscana, l’Alicante (stesso vitigno della Granaccia) della Fattoria Mantellassi di Magliano in Toscana (Gr), più precisamente la Querciolaia Maremma Toscana Doc.
“Ringraziamo la Polisportiva di Quiliano, Vite in Riviera, Conad Nord Ovest e tutti coloro che hanno partecipato a questa edizione, contribuendone al successo – aggiunge la vicesindaco Tiziana Bruzzone -. Va in archivio un’edizione che si è rivelata molto partecipata e di livello, miglior viatico in vista della 20a del prossimo anno”. E proprio grazie alla collaborazione di alcuni degli esperti presenti, in futuro (l’anno prossimo, oltre al ventennale dell’evento, ricorrerà il decennale di Vite in Riviera) la kermesse dovrebbe allargare i propri confini, coinvolgendo anche realtà di fuori regione e inserendo nuove iniziative collaterali, fermo restando la volontà di promuovere la Liguria e in particolare il ponente, con le sue straordinarie eccellenze, come è stato in questa occasione con la vetrina per i prodotti de.co. di Quiliano (Cavolo Cappuccio e Cavolo Broccolo di Valleggia, Focaccetta Quilianese di patate).
Granaccia & Rossi di Liguria 2024 in verità prosegue sino a fine mese con “Scopri la Granaccia al ristorante”, in locali, anche stellati, delle province di Savona e Imperia, nonché presso il 21.9 di Flavio Costa, a Piobesi d’Alba (Cn), presso i quali vengono proposti speciali piatti in abbinamento a calici di Granaccia.
Ecco l’elenco completo:
Ultimi articoli
UN'EDIZIONE DA INCORNICIARE
DUE SCONFITTE PER IL VOLLEY NEL WEEKEND
MEZZO SECOLO DI FARMACIA
Q&V SFIDA LA CAPOLISTA
STELLA DI BRONZO ALLA RITMICA
COMMEDIA DI ORDINARIA FOLLIA
U15, UN ESORDIO VINCENTE
PREMIAZIONE PER LA RITMICA
UNA STORIA DI INCLUSIONE
NIENTE DONNAIOLA, MA SITO MEGALITICO