L’ombra, il verde, il silenzio: l’alternativa al mare e alla spiaggia quest’anno si chiama Quiliano.
SABRINA ROSSI
Il quilianese, infatti, è una fitta rete di sentieri, percorsi, scorci che invitano alla camminata, alla meditazione, all’osservazione della natura.
Un patrimonio silente che però ha sempre bisogno di cure e attenzioni, ma anche di una valorizzazione adeguata. Un patrimonio da difendere.
L’assessore all’Ambiente Cinzia Pennestri sta studiando, con un pool di esperti, itinerari, percorsi, ma anche sistemi di prevenzione, cura e valorizzazione perché questo immenso serbatoio di vita e di opportunità possa essere conosciuto ed apprezzato non solo dai quilianesi, ma da chiunque ami la natura. Turismo, ambiente, qualità della vita. Anche sorrisi, distensione e la possibilità di godere questa rete di percorsi soprattutto in tranquillità con la propria famiglia.
Consci che la prossima, non sarà un’estate come tutte le altre, ma che occorreranno spazi fisici e spirituali ben diversi, l’assessore Pennestri e la sua squadra stanno ipotizzando una serie di interventi che non solo si traducano in una alternativa al problematico turismo balneare, ma anche in una opportunità turistica per Quiliano e al suo mondo imprenditoriale dal pernottamento alla ristorazione. Un muoversi lento e ponderato che aiuti residenti e turisti ad assaporare un territorio dalle qualità straordinarie e dimenticate.
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