Da 10 anni Gustavo Defferari insegue la possibilità di conoscere i parenti italiani della sua famiglia. Da Noli fino a noi. E ora on line, tutta Quiliano cerca di aiutarlo.
ELENA GIANASSO
Ognuno di noi ha dentro di sé il desiderio di conoscere le proprie radici, di sapere la propria storia, dare nomi e volti a storie sentite raccontare da bambini. Questo sogno è ancora più forte quando l’inizio di tutto ha origine al di là dell’Oceano. Gustavo Defferrari, che ha vissuto a San Pedro, un paese in provincia di Buenos Aires e che da anni lavora come responsabile della sicurezza informatica della capitale, ha deciso di intraprendere questo tuffo nel passato 10 anni fa, sulle tracce del bisnonno Giovanni Battista Lorenzo Defferrari.
I genitori di Gustavo, entrambi nati in Sudamerica come il nonno, erano già mancati, e l’unica che poteva raccontare qualcosa di utile era la zia, sorella del padre. I ricordi erano pochi. Non si sapeva a che età Lorenzo fosse arrivato a General Paz Ranchos un paese della provincia di Buenos Aires. Consultando i documenti Gustavo ha ipotizzato che il bisnonno fosse nato tra il 1833 e il 1834 a Quiliano dove fu battezzato nella Chiesa di San Lorenzo e che sia partito per l’Argentina a circa 40 anni. Arrivato nel nuovo continente trovò lavoro come maniscalco e poi come operaio stradale e sposò una ragazza sudamericana a 46 anni. Nacque il nonno di Gustavo e i Defferrari diventarono a tutti gli effetti argentini…
Gustavo ha però curiosità di chiudere il cerchio di sapere se Lorenzo ha lasciato in terra ligure sorelle e nipoti che probabilmente avranno avuto a loro volta famiglia è a cui forse è stato raccontato del ragazzo emigrato oltreoceano in cerca di fortuna. Una prima ricerca sulla diffusione Ligure del cognome Defferrari lo indirizza verso Noli, città che visita nel 2012 in quella occasione si innamora del nostro mare e rimane stregato da Capo Noli. Passano gli anni Gustavo continua a passare le vacanze nel nostro paese, ama Firenze e Roma, la ricerca è difficile è incessante, il ritrovamento di nuovi documenti spostano l’attenzione verso Quiliano, ed in una calda sera estiva le strade di un uomo argentino con sangue italiano e la pagina Istagram di un giornale locale on line (il nostro) si incontrano. Nuove ricerche più circoscritte e un pizzico di fortuna potrebbero riunire persone che hanno in comune un cognome ed un pezzo di storia, avvicinare mondi lontani con tradizioni e costitumi diversi.
Quilianonline con un po’ di orgoglio resta con il fiato sospeso sperando in una felice conclusione di questa bella vicenda che porta lontano, ma ha radici molto vicine e ben salde nel territorio locale.
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