Sono arrivati molto concentrati gli occhi fissi sulle attrezzature, il vento che agitava i fogli sui tavoli. Attorno un forte frinire di cicale e un sole blando che offriva una tregua all’estate, come a dire: oggi potete fare tranquillamente i laboratori che spiaggia, mare e tuffi possono attendere.
Così nel pomeriggio un nugolo di ragazzini ha preso possesso degli spazi esterni della biblioteca Aonzo e ha cominciato a dare vita al laboratorio in due step a cura dell’artista Elena Frontero che ha messo a disposizione un torchio, la propria maestria e un po’ di pazienza per tenere a bada il fuoco di fila di domande e l’impetuosità dei ragazzini che si sono cimentati nel laboratorio artistico “Creare un Book-art”.
Colori, fogli, molta fantasia e gradualmente le composizioni dei giovani artisti hanno preso forma, ma per arrivare al completamento bisognerà attendere la settimana prossima per la seconda e definitiva fase del progetto.
“Purtroppo – sottolinea l’assessore Nadia Ottonello che ha seguito da vicino tutte le fasi del laboratorio – questi appuntamenti non possono ospitare più di 6 ragazzi. È un vero peccato, ma le norme devono essere rispettate. Certo noi eravamo abituati a ben altri numeri e presenze di altra consistenza. Però quest’anno per via della pandemia le regole sono precise e non possiamo assolutamente scantonare. L’offerta della biblioteca, pur con le restrizioni adottate, è buona e speriamo che i ragazzi trovino in questo calendario di eventi, nuovi argomenti di interesse per trascorrere in modo diverso, ma costruttivo, questa strana estate”.
Come sempre molto attiva Cristina Sosio bibliotecaria, animatrice, e vera anima di tutti i progetti che ruotano attorno alla biblioteca che ha seguito con attenzione, cura e scrupolo tutte le fasi del progetto artistico che si concluderà mercoledì prossimo 22 luglio. Intanto proseguono gli altri laboratori e appuntamenti della Biblioteca. Infatti a fianco dei progetti di arte grafica ci sono anche una serie di appuntamenti musicali che riguardano i corsi di musica, canto, tastiere, chitarra, batteria.
Insomma per la biblioteca Aonzo un’estate a…. pieno ritmo.
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