IN SCENA LA NOTTE DEL POP

Quarto appuntamento della rassegna quilianese “Vocimusicateatro 2020”: un’occasione per vedere all’opera i talenti della scuola Civica di Musica DNA.

ELENA GIANASSO

Mercoledì 5 Agosto alle ore 21.15 nella cornice del parco di San Pietro in Carpignano a Quiliano assisteremo all’esibizione di cantanti, gruppi musicali e pianisti della scuola Civica di Musica DNA, presenterà la serata Katia Orengo. Il concerto, reso possibile grazie al contributo della fondazione De Mari, si svolgerà nel pieno rispetto delle misure anticovid, gli spettatori dovranno indossare la mascherina fino al raggiungimento del posto assegnato, in alternativa sarà possibile accedere ad una area riservata dove stendere il proprio telo sull’erba sempre mantenendo il distanziamento sociale. I posti devono essere prenotati all’ufficio cultura del comune 0192000511, mail [email protected].

La scuola di musica, specializzata nell’educazione musicale di bambini ed adolescenti fondata da Liana Savozzi opera sul territorio di Savona e provincia da più di dieci anni. Il sistema di educazione musicale Yamaha utilizzato nella scuola vanta un programma di studi sistematico della durata di sette anni per i bambini che cominciano in erà prescolare. La base di questo sistema è il Junior Music Course per i bambini di 4 anni, seguito dal Junior Extension Course e dal Junior Advanced Course. I bambini in età prescolare attraversano un periodo di rapido sviluppo in cui apprendono attraverso l’orecchio. Sono in grado di memorizzare all’istante tutti i suoni e le parole che sentono per la prima volta. Se in questa fase della loro vita fanno varie esperienze musicali di ascolto, di canto e di esecuzione allo strumento, acquisiscono un senso della musica bilanciato e duraturo.Il programma formativo enfatizza in modo le capacità creative di ciascun bambino. Sono attivi corsi di batteria, tastiere, chitarra, canto.

I corsi rivolti ad adolescenti ed adulti si svolgono in piccoli gruppi, comprendono la lettura delle note, la musica d’insieme, l’improvvisazione, le tecniche di accompagnamento musicale, lo studio delle tecniche di canto. La Scuola vuole sviluppare anche la creatività dei propri allievi attraverso la creazione di arrangiamenti e contaminazioni musicali.

Anche durante il lockdown le attività della scuola non si sono mai fermate, perché la musica cantata e/o suonata resta un balsamo per l’anima e una luce di speranza per futuro.