IL FASCINO DELLE PAROLE

La biblioteca va in ferie, la voglia di leggere resta, anzi aumenta. Come organizzarsi per non andare in astinenza.

ELENA GIANASSO

La Biblioteca civica effettuerà la chiusura estiva da sabato 15 agosto a sabato 29 agosto, riaprirà martedì 1° settembre. Però chi vuole potrà attivare il prestito digitale per avere la propria biblioteca sempre a portata di click.

Come aderire: https://bibliotecaquiliano.blogspot.com/p/mlol-media-library-on-line.html

Pur restando topi da biblioteca non si può voltare lo sguardo al progresso: i libri digitali sono il futuro; la piattaforma MLol a cui aderisce la biblioteca civica offre al lettore infinite possibilità di letture da poter avere sempre con sé, le parole conservano comunque il loro fascino e il loro potere curativo.

Estate è sinonimo di relax ed evasione, in questa strana stagione segnata da regole anticovid e rispetto del distanziamento sociale per viaggiare, anche solo con la fantasia, basta un buon libro che ci sappia trasportare in luoghi lontani e sconosciuti, ci faccia conoscere nuovi amici nascosti tra le pagine di un romanzo.

Oggi possiamo decidere se affidarci ai moderni ebook, senz’altro più pratici da portare ovunque piscina o spiaggia, al tablet, all’ e Reader per leggere sotto un albero in montagna oppure se restare fedeli ai vecchi libri stampati magari su carta porosa ed un po’ ingiallita dal tempo, segno anche di quante persone si sono perse tra le pagine lasciandosi trasportare fuori dal tempo e dallo spazio.

LA BIBLIOTECA È INSOSTITUIBILE

Il bello delle biblioteche è lo spirito di condivisione, poter riflettere su quante persone hanno fatto la nostra stessa scelta, domandarsi intimamente se ciò che stiamo leggendo ha suscitato nel lettore le medesime emozioni e forse anche immaginare stralci della sua vita.

Nei libri delle biblioteche non si possono lasciare appunti, sarebbe bello invece poter lasciare tra le pagine biglietti con annotazioni, pensieri e riflessioni che possano passare di mano in mano, come un seme piantato nell’animo di chi legge. Pezzi di vita tra le pagine, un po’ la filosofia del bookcrossing e dei libri liberi che può capitare di trovare abbandonati su una panchina o sul tavolino di un bar, ma non si tratta di volumi dimenticati, sono storie che cercano nuovi lettori a cui raccontarsi.

Ogni libro è una magia, l’odore dei libri ha un suo perché, molti lettori accaniti hanno il vizio di infilare il naso tra le pagine, ai più può sembrare una stranezza, siamo attirati dall odore della cellulosa, da quello dell’inchiostro, dai componenti che si usano per la rilegatura. Lo scienziato inglese Andy Brunning ha stabilito che siamo irrimediabilmente attratti da un mix di profumi che ricordano la vaniglia, i fiori di campo.

Si tratti di parola digitale o stampata per ogni libro letto vale il decalogo stilato da Pennac:

Diritto di non leggere

Diritto di saltare le pagine

Diritto di non finire un libro

Diritto di rileggere

Diritto di leggere ovunque

Diritto al bovarismo

Diritto di leggere qualsiasi cosa

Diritto di spizzicare

Diritto di leggere a voce alta

Diritto di tacere

Qualunque sia la nostra scelta i libri sapranno essere amici ed ancora di salvezza.

E a settembre la Biblioteca civica Aonzo riaprirà con il seguente orario:

Martedì 9.00-12.00 / 15.00-18.00 – Mercoledì 15.00-18.00

Giovedì 9.00-12.00 –

Venerdì 15.00-18.00 –

Sabato 9.00-12.00

Intanto per eventuali restituzioni dei volumi e/o informazioni si può rivolgere all’Ufficio Cultura del Comune tel. 019/2000511 email:

[email protected]