RITMICA? UNA GRANDE FAMIGLIA

Volontà, coraggio, normalità, ottimismo. Sono questi i punti cardine per un’ottima ripresa. Dal 14 settembre la Polisportiva Quiliano Ritmica riprenderà la propria attività con più grinta e determinazione di prima. Al via ai corsi, agli allenamenti, grazie all’impegno e all’energia del presidente della Polisportiva Quiliano e della Ginnastica Ritmica Aureliano Pastorelli e di tutto il suo staff.

SABRINA ROSSI

Riapertura, come avete vissuto questa fase di riorganizzazione?

“La abbiamo vissuta attenendoci ai protocolli in materia COVID-19. Durante l’emergenza la abbiamo vissuta male, come tutti. Successivamente siamo ripartiti alla grande, per quanto riguarda le iscrizioni. Non ci siamo nemmeno accorti del calo, la risposta è stata ottima perché le nostre iscritte sono tornate tutte e hanno ripreso le loro attività che sono state prolungate di un mese per poter recuperare il tempo perso”.

Allenamenti, quando riprenderanno?

“Per quanto riguarda l’attività ordinaria, per le nuove iscritte e per chi vuole avvicinarsi al nostro sport, si comincerà il 14 settembre. Dal 31 agosto al 4 settembre ci sarà uno stage intensivo con le bambine dei corsi e dal 7 all’11 settembre abbiamo un altro stage intensivo con tutte le nostre agoniste che parteciperanno alle gare regionali e nazionali”.

Come saranno organizzati con questa emergenza sanitaria?

“Visto il prolungamento dell’emergenza fino al 30 ottobre, gli allenamenti saranno ancora limitati. Dobbiamo attenerci al protocollo, perciò distanziamento, gel disinfettante, mascherine, misurazione della temperatura. Speriamo al più presto di tornare ad abbracciare le nostre atlete ed essere di nuovo insieme, fare cene e pranzi come gli anni passati”.

Dopo un lungo periodo di inattività e di preoccupazioni il supporto, l’affetto e la presenza delle persone sono fondamentali.

“Abbiamo la fortuna di essere una società con grandi numeri per quanto riguarda le iscrizioni, non abbiamo risentito del lockdown nonostante il timore che alcune bambine potessero perdere lo stimolo a proseguire per l’inattività. Anche i genitori ci sono stati molto vicini, soprattutto nella raccolta alimentare hanno dato un grosso contributo. A Quiliano abbiamo una grande forza che è quella dell’unione. Quando sui social scriviamo «grande famiglia» è perché lo pensiamo davvero con tutto il cuore”.

Quale messaggio di incoraggiamento vorreste dare alle atlete, alle loro famiglie dopo un periodo di buio?

“Vorrei lasciare a loro tanti messaggi. Primo tra tutti che noi non molliamo, siamo sempre presenti per loro come eravamo a febbraio. Da parte nostra non è cambiato nulla, le nostre ragazze sono fondamentali e anche moralmente ci sostengono. Il loro affetto, la loro passione per lo sport, il loro attaccamento alla società sono tutto ciò che a noi dà la forza di continuare a fare sacrifici come dirigenti, tecnici per portare avanti nel migliore dei modi la società. Noi non ci siamo mai fermati, abbiamo momentaneamente sospeso l’attività sportiva ma come società siamo sempre stati operativi. Io devo ringraziare le famiglie delle nostre atlete perché ci hanno sempre sostenuto e non ci hanno mai fatti sentire soli. Sono molto ottimista ed esorto tutti ad esserlo, ripartiremo alla grande”.