Calcio

Q&V: STECCA, MA NON DELUDE

Ancora acqua, ancora maltempo, ma Q&V e Vadese hanno onorato la prima di campionato con una gara massacrante per la fatica della corsa che da una parte ha penalizzato i biancorossi e dall’altra ha consentito agli ospiti di organizzare al meglio il contenimento della reazione dei padroni di casa. È finita 0-1, un risultato bugiardo […]

4 Ottobre 2020

Perde, ma non gioca male. Il Quiliano nonostante il risultato ottiene buone indicazioni dal campo.

È finita 0-1, un risultato bugiardo nella sostanza, dove il Quiliano ha creato più occasioni e la Vadese si è limitata con molto senso tattico e intelligenza a smorzare ogni velleità offensiva del Q&V.

Però al cinismo e la fortuna della Vadese (gol alla prima occasione con Macagno al 18 del p.t.) i padroni di casa non sono stati in grado di opporre il loro gioco e la loro incisività. Due scuole di calcio, di fronte, la Vadese, quadrata, solida, determinata, essenziale, forte di alcune individualità di tutto rispetto in ogni reparto e dall’altra una formazione giovane, ma non inesperta, determinata e lucida, frenata dal meteo impossibile che impediva di ragionare la palla.

Non devono aversela a male i tifosi del Q&V anche se una sconfitta interna nel derby di esordio brucia e brucia tanto, ma questa squadra ha tutti i presupposti per crescere, per diventare sempre più forte. Condizioni meteo da trincea e un risultato sbloccato all’inizio, quindi partita fortemente condizionata, non hanno impedito ai biancorossi la ricerca del fraseggio sia in uscita, sia a centrocampo, costantemente tesi al dialogo e alla costruzione di schemi e moduli. Segno che la lezione di Ferraro è pienamente assimilata e che nonostante il passare dei minuti non è mai venuta meno e la squadra non ha mai perso compattezza e lucidità. Questa pioggia e questo campo sono l’ideale per una squadra che si difende con ordine non per chi deve superare una “maginot” decisa, ben disposta, di valore tecnico. Novanta minuti di acqua, un arbitraggio inesorabile e non certo casalingo, forse la mancanza di convinzione come unica pecca hanno condizionato l’elegante sviluppo di gioco dei padroni di casa che non sono riusciti a ripescare il risultato. “Riniziare dopo tanto tempo – commenta il capitano del Q&V Davide Grippo – è stato già molto importante. Per quanto riguarda la partita sarei stato arrabbiato anche in caso di pareggio. Subito dopo il tiro in porta di Macagno abbiamo comandato il gioco, avremmo meritato di più. Sono state create tante occasioni da noi ma senza reti. Non abbiamo nulla da rimproverarci, abbiamo fatto un ottimo gioco e con buone prestazioni. Oggi siamo in credito, speriamo per il prossimo incontro”. Il calcio oggi, sotto l’acqua era un calcio vero, la gente con gli ombrelli sul ponte di ferro a spiare da lontano la partita, le centinaia di visualizzazioni sulla diretta di quilianonline.it sono la dimostrazione che ci sono ancora molta passione e interesse vero per questo sport. Evviva il pallone e avanti nel campionato.

Le formazioni:

USD QUILIANO&VALLEGGIA