Il Comune di Quiliano partecipa alla Giornata Mondiale ONU delle Bambine e delle Ragazze fissata per l’11 ottobre per stimolare la diffusione di una cultura del rispetto che prevenga la violenza e la discriminazione di genere a partire dai soggetti minorenni. L’obbiettivo è adottare una Carta per la promozione dei diritti delle bambine e delle ragazze su cui fondare tutte le politiche municipali.
ELENA GIANASSO
La campagna è promossa da “Terre des Hommes”, associazione membro della campagna internazionale Girls Not Brides (Spose Non Bambine) e dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) . L’organizzazione è leader in Italia nella protezione dei diritti delle bambine e delle ragazze, uno dei più importanti e trasversali obiettivi dello Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 a cui l’Italia ha aderito: il raggiungimento della Parità di Genere, l’emancipazione e l’autostima di tutte le donne le bambine e le ragazze (SDG 5).
Aderire alla Giornata Mondiale delle Bambine e delle Ragazze significa promuovere ogni anno, in occasione dell’11 ottobre, attività di sensibilizzazione e comunicazione in difesa delle bambine, a partire da incontri nelle scuole e nei luoghi di aggregazione.
“Terre des Hommes” inserirà i Comuni aderenti in un database dedicato e monitorerà le azioni concrete intraprese esponendole nelle sue pubblicazioni dedicate, negli eventi pubblici e nelle sedi istituzionali in cui saranno esposti i i progressi della Campagna indifesa.
Il Comune esporrà uno striscione arancione in occasione dell’11 ottobre manifestando così l’inizio della partecipazione a questo progetto, come simbolo dell’impegno che l’amministrazione si è assunta in difesa delle donne.
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