50 SFUMATURE DI AUTUNNO

Anche i boschi di Quiliano fanno sfoggio di colori e tonalità degne delle località più note e celebrate per il loro foliage autunnale.

ELENA GIANASSO

In queste immagini suggestive della Faia dove il drone e la sensibilità di Matteo Bonello hanno colto le sfumature di questo autunno che declina, si possono cogliere le diverse sfumature degli alberi e la forza prorompente della natura. Anche questa può essere un’occasione per una passeggiata lungo uno dei numerosi sentieri che costituiscono la rete di Quiliano o per recarsi in una delle frazioni collinari e ammirare boschi e valli che hanno una straordinaria veste multicolore e ricca di sfumature. Ma perché i boschi si colorano in questo modo? Con la fine dell’estate sparisce la clorofilla e questo ci regala la meraviglia dei colori autunnali. Già sul finire dell’estate è possibile notare come le giornate si accorcino e come le temperature inizino ad abbassarsi sensibilmente. Questi fattori incidono sulla produzione di clorofilla da parte degli alberi che comincia a diminuire notevolmente. È la clorofilla che ci fa percepire le foglie delle piante verdi coprendo gli altri pigmenti presenti. Quando diminuisce, prendono rilievo gli altri componenti delle foglie e tutto ciò fa sì che assumano tinte differenti, a seconda del livello di pigmenti contenuti. Per esempio, le foglie ricche di carotenoidi spiccano per il loro colore giallo, arancione e/o marrone, mentre quelle dove prevalgono i flavonoidi si tingono di un rosso acceso, come l’acero.

Anche la natura fa i fuochi artificiali…
UNA POESIA PER CELEBRARE L’AUTUNNO
In questo caso e viste le belle immagini e il momento particolare ecco una deliziosa poesia sull’autunno, gentile e dolente, come è la stagione.

Vedere cadere le foglie, Nazim Hikmet

Veder cadere le foglie mi lacera dentro,
soprattutto le foglie dei viali.
Soprattutto se sono ippocastani,
soprattutto se passano dei bimbi,
soprattutto se il cielo è sereno,
soprattutto se ho avuto, quel giorno,
una buona notizia,
soprattutto se il cuore, quel giorno,
non mi fa male,
soprattutto se credo, quel giorno,
che quella che amo mi ami,
soprattutto se quel giorno
mi sento d’accordo
con gli uomini e con me stesso.
Veder cadere le foglie mi lacera dentro,
soprattutto le foglie dei viali,
dei viali d’ippocastani.