Il “caligo”, che in questi giorni abbraccia anche il territorio di Quiliano, non è solo un fenomeno naturale di nebbia marina, ma anche una leggenda.
SABRINA ROSSI
Quiliano in questi giorni si è risvegliata con una sorpresa. Una fitta nebbia di mare ha avvolto la cittadina in questa mattinate, per poi ripresentarsi nelle ore serali. La chiamano “caligo”, una nebbia marina che appare simile a quella padana, formata dall’umidità trasportata da correnti calde che passano sul mare più freddo. Si è presentato così un fenomeno atmosferico raro, ma tipico in Liguria e, curiosamente, legato a una leggenda popolare.
Una volta l’anno, a cavallo tra febbraio e marzo, gli spiriti dell’aldilà salgono dal mare per venire a prendere le anime dei defunti rimaste incastrate fra la terra e la vita ultraterrena. Gli spiriti si nascondono sotto una fitta coltre di nebbia, avvolgono la costa per un giorno e una notte e poi ritornano al mare, con il loro carico di nuove anime da accompagnare verso la pace.
Secondo la leggenda, le anime passano dal mare perché il dondolio delle sue onde, durante il viaggio, riesce a rasserenare gli spiriti spaventati, cullandoli e riportando la loro memoria al grembo materno, dove si sentivano protetti e al sicuro.
Noi vi raccomandiamo di guidare con prudenza e stare attenti ai problemi legati alla nebbia. Perché passare dalle leggende alla realtà, ci vuole un attimo e non è bello.
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