DA TOTI E SNAM ALTRO SGARBO

È stata presentata la variazione al progetto del rigassificatore. Da Snam e dalla Regione sono arrivati 600 documenti con migliaia di pagine a supporto. In pratica si tratta di un nuovo progetto e sono stati dati quindici giorni per visionarlo e fornire le controdeduzioni. Ancora una volta è stato un atto impositivo della Regione e di Snan che il Comune di Quiliano contesta nei modi e nei tempi. “Nei documenti della procedura di Valutazione Impatto Ambientale del sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica dal 03/04/2024 – afferma il sindaco di Quiliano Nicola Isetta –  è stata pubblicata la documentazione integrativa. I termini di ripresentazione delle osservazioni del pubblico su ripubblicazione sono stati fissati al 18/04/2024. E’ evidente dalla mole della documentazione (600 documenti quindi migliaia di pagine) che le modifiche riguardano l’intero intervento con elementi fondamentali che in alcuni casi avrebbero dovuto essere fatti e conclusi ancora prima del deposito della documentazione al MASE perché evidentemente depositare un progetto senza gli adeguati monitoraggi in una zona di elevatissimo valore ambientale avrebbe certamente prodotto modifiche alle ipotesi iniziali. Cosa puntualmente accaduta ed infatti, ad oggi, siamo in presenza di una documentazione integrativa che di certo NON PERFEZIONA MA MODIFICA IN MODO SOSTANZIALE il progetto. Evidenzio – precisa Isetta – inoltre che tali modifiche che configurano un nuovo assetto progettuale e di relativa portata degli impatti ha necessitato una revisione completa di tutta la documentazione progettuale. Sono stati dati 15 giorni per studiare 600 documenti con migliaia di pagine.  Una cosa assurda e ingestibile.  Per questo motivo ho avviato un approfondimento con i nostri legali e tecnici incaricati, ho chiesto un incontro con i colleghi Sindaci interessati e ho convocato una Conferenza dei Capi Gruppo per informare e consultare i Gruppi Consiliari.  Conseguentemente formuleremo gli atti conseguenti più opportuni”.