ACCORDO NEL SEGNO DELL’ALBICOCCA

Un  protocollo d’intesa tra Quiliano e Costiglione Saluzzo con al centro l’albicocca

LUCIANO PARODI

Un tavolo di lavoro organizzato con la finalità di far collaborare le
diverse esperienze già presenti sui rispettivi territori (associazioni di categoria, attività
imprenditoriali, enti pubblici e /o privati di supporto tecnico/scientifico e associazioni di
carattere nazionale o locale) con lo scopo di scambiare le esperienze e valorizzare le diverse
attività tecniche-scientifiche ed economiche sul tema agricolo, ed in particolare nel campo
dell’albicocca e dell’albicocco.

I sindaci dei comuni di Quiliano e di Costiglione Saluzzo (in provincia di Cuneo) Nicola Isetta e Fabrizio Giacomo Nasi hanno firmato un protocollo d’intesa dopo che già dal 2001 le amministrazioni avevano iniziato a sviluppare un
percorso condiviso di progettualità finalizzate alla reciproca valorizzazione del territorio e dei
prodotti locali che nel corso degli anni ha portato ad una serie di iniziative di rilevanza
pubblica.

“Tra gli Enti sottoscriventi esistono legami e analogie storiche; Marchesato di Saluzzo per
Costigliole Saluzzo e Marchesato del Carretto per Quiliano. I due Comuni hanno, inoltre, un
singolare particolare legato alla frutticoltura, a due tipi di albicocche dalle qualità
organolettiche molto simili: la “Tonda” di Costigliole Saluzzo e la “Valleggia” di Quiliano – viene spiegato nel protocollo d’intesa –  le oarti intendonoproseguire nella realizzazione di un progetto globale di
valorizzazione dei rispettivi prodotti agricoli attraverso la stipulazione del protocollo e rispettivamente valorizzano la tipicità della propria “Albicocca” anche organizzando a
Quiliano la Sagra dell’Albicocca di Valleggia e a Costigliole Saluzzo la Sagra dell’albicocca
Tonda di Costigliole. Nei rispettivi territori hanno avviato rapporti di collaborazione attiva, per la
conservazione e valorizzazione della tipicità dell’albicocca e dell’albicocco, con le
associazioni di categoria, le attività imprenditoriali, gli enti pubblici e /o privati di supporto
tecnico /scientifico e con le associazioni di carattere nazionale o locale”.

“Dal lavoro svolto in questi anni, e dagli approfondimenti svolti nei rispettivi territori,
relativamente al territorio e al comparto agricolo e più specifico di produzione dell’albicocca e
di gestione dell’albicocco, sono emerse una serie di problematiche e tematiche che meritano un
approfondimento tecnico e scientifico comune, in termini di produzione, commercializzazione,
sostenibilità e mantenimento delle rispettive tipicità” viene specificato.

Il protocollo d’intesa avrà valore dalla data di sottoscrizione
fino a tutto il 31 dicembre 2024.