CESSATA ALLERTA ARANCIONE

Quiliano resta ora in allerta gialla fino alle 14, disagi per la mancanza di corrente elettrica e alberi caduti per il vento, i maggiori problemi riscontrati

MARCO OLIVERI

Appena cessata l’allerta meteo arancione sul territorio di Quiliano, che resta in allerta gialla fino alle 14 di oggi pomeriggio, sabato 3 ottobre.

Disagi per la mancanza di corrente elettrica in diverse zone del territorio e alberi caduti per il forte vento, i maggiori problemi registrati. Ne è un esempio la frazione di Montagna, dove ieri sera la Protezione Civile di Quiliano è intervenuta per rimuovere alcuni alberi abbattuti dal vento e, al momento, le linee elettriche sono ancora fuori uso.

Situazione che persiste anche a Roviasca, dalle 2 di stanotte, a Viarzo e alla Faia, località ancora priva di luce e linea telefonica mobile.

Un problema che si riscontra anche a livello regionale, nelle parole del Presidente della Liguria Giovanni Toti, che parla di 20mila utenze elettriche che saranno ripristinate nel pomeriggio.

Amministrazione comunale, con tecnici e operai, Protezione Civile di Quiliano, Polizia Municipale e Carabinieri continuano il presidio dopo aver trascorso la notte nel Centro Operativo Comunale allestito per l’allerta arancione all’interno del Municipio in località Massapé.

Nella serata di ieri, molte parti della città si sono ritrovate al buio o prive di linea telefonica mobile, da Viarzo a Molini, da Pilalunga a via Rossi, fino a via San Rocco, dove il black out è durato anche un paio d’ore e a Valleggia, da via Bellotto e via San Pietro fino in via Bertolotto.

A preoccupare è stato soprattutto il vento: «Qui, è impressionante, ha divelto il gazebo, il dondolo, le tettoie e tutto quello che avevo fuori – scrive a Quilianonline una lettrice di Termi, località di Valleggia – ora capisco perché hanno messo le pale eoliche qui sopra, speriamo solo non mi venga giù qualche albero».

«Durante la sera, abbiamo registrato disagi sull’energia elettrica – conferma il sindaco Nicola Isetta – alcune linee sono state ripristinate, mentre una parte di questo intervento, a carico di Enel Distribuzione, sarà molto più lungo e durerà fino a domattina».

Più della pioggia, caduta in quantità piuttosto moderate, è il forte vento a causare i maggiori problemi sul territorio quilianese: infatti, nel pomeriggio, alcuni alberi sono caduti sulla strada in località Checchezza, nell’entroterra, rimossi, in seguito, da due abitanti della via che si sono prodigati per mettere in sicurezza la zona. Episodi che sono stati risolti e, fortunatamente, non hanno causato danni a persone o cose.

Non sono mancati, inoltre, problemi di corrente elettrica nelle frazioni di Roviasca, Montagna e Faia, che hanno visto in azione i responsabili di Enel Distribuzione.

Durante la mattinata, invece, la difficoltà maggiore ha riguardato le linee telefoniche del comprensorio, al momento ripristinate, a causa di un fulmine che ha colpito il ponte radio e che ha dovuto essere riarmato. Anche il vento non è stato causa di disagi o situazioni pericolose, né hanno destato preoccupazioni i fiumi e i corsi d’acqua, il cui livello è comunque sotto controllo e i cantieri presenti in alcuni greti sono stati appositamente bloccati.

Per il resto, le ore mattutine sono trascorse tranquillamente, in quanto la quantità di pioggia caduta nelle prime dodici ore è rientrata nella norma e non ha causato danni o particolari difficoltà: non si sono infatti registrate frane né sono stati richiesti interventi di emergenza nelle frazioni, mentre il presidio di questa notte si è svolto senza problemi, poiché non ha piovuto.

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