LAVORI SUL RIO SANTO E SCUOLE ANTISISMICHE

Quiliano riceve oltre un milione di euro dal Governo per l’ampliamento del rio Santo e l’adeguamento antisismico delle scuole elementari

Buone notizie per alcuni importanti lavori pubblici finalizzati alla messa in sicurezza del territorio di Quiliano. Infatti, con l’approvazione della variazione di bilancio da parte del Consiglio Comunale, avvenuta all’unanimità nell’ultima seduta dello scorso 30 marzo, l’amministrazione può attingere al contributo straordinario di oltre un milione di euro, ricevuto dal Governo attraverso il Ministero dell’Interno, per l’allargamento dell’alveo del rio Santo e per portare avanti interventi di adeguamento antisismico delle scuole elementari di Quiliano e di Valleggia.

Un milione e 27mila euro, le risorse a disposizione per ridurre il rischio idrogeologico nella zona del rio Santo, nella parte bassa di via Tecci: «Si tratta di un finanziamento che attendiamo da anni e che ci ha colto come un fulmine a ciel sereno – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Silvio Pirotto – il rio Santo è un affluente del torrente Quazzola che attraversa una parte scoscesa e porta a valle una grande quantità d’acqua, per questo è necessario un lavoro idraulico di ampliamento dell’alveo nel tratto terminale».

Un’operazione che richiede circa 12 mesi di lavori e che potrebbe essere conclusa già nel 2022: «Abbiamo inserito l’opera nell’elenco degli interventi del 2021 e affidato l’incarico per la redazione del progetto – precisa – prevediamo di  appaltare il lavoro nel corso di quest’anno».
Iniziative che si pongono inoltre all’interno del percorso di riqualificazione e tutela del territorio, anche in conseguenza degli eventi alluvionali  del novembre 2019, per i quali i lavori di messa in sicurezza sono già terminati.

Oltre centomila euro, invece, i fondi destinati ai progetti di adeguamento antisismico delle scuole primarie “Don Peluffo” di Quiliano e “Peressi” di Valleggia, per le quali le somme messe in campo ammontano rispettivamente a 102mila euro e 96mila euro. «Partiamo con l’affidamento della progettazione per entrambi gli edifici – afferma Pirotto – per attuare i singoli progetti, invece, bisognerà aspettare che il Ministero li finanzi, a seconda di graduatorie in cui il Comune di Quiliano è ovviamente inserito».
Un’opera impegnativa e di notevole portata, considerando anche il fatto che i due plessi quilianesi sono ospitati in immobili piuttosto datati: «Bisogna strutturare le scuole affinché possano resistere ai terremoti, per la sicurezza dei bambini e del personale – conclude – si tratta di svolgere interventi di consolidamento non solo di tutti i muri, ma anche partendo dalle fondamenta».

Lavori pubblici che, però, adesso, sono un po’ più vicini e possibili.

«Con questo rilevante finanziamento da parte del Ministero dell’Interno, viene riconosciuto e premiato il costante e positivo lavoro nella direzione della riqualificazione di Quiliano e di tutto il suo vasto entroterra, reso possibile anche grazie all’impegno dell’ufficio tecnico comunale», commenta il sindaco Nicola Isetta.