Il 26 luglio 2021 ha visto il Comitato di Vado Ligure-Quiliano recarsi a Solferino per mettere in pratica un’
Insieme al Presidente Davide Rastello due ragazzi del Servizio Civile e altri Volontari si sono recati a Solferino per poter apprendere sul campo i Principi della Croce Rossa, ciò è stato possibile perché sono giunti nel luogo dove tutto ha avuto inizio, e lavorare su alcune attività pratiche come il montaggio tenda, a differenza della progettazione non realizzato a causa della mancanza di personale, e l’Inclusione Sociale.
Perché Solferino
“Per me Croce Rossa non vuol dire solo servizio in ambulanza, – spiega Davide Rastello – sicuramente, è una componente fondamentale che caratterizza il nostro operato ma c’è dell’altro. Ho scelto Solferino come location dell’esercitazione per consentire ai Volontari di ritornare consapevoli di ciò che eravamo, siamo e saremo come uomini e donne CRI. Oggi, a causa della socializzazione, tendiamo a leggere la società sotto forma di binomio: bene – male. Il nostro compito, in quanto Volontari, è quello di andare oltre a questa dicotomia per poter mettere in pratica il Principio di Umanità, sorto con Harry Dunant ai tempi della guerra di Indipendenza a Solferino: tutti gli uomini, indipendentemente dalle azioni e dagli schieramenti politici e religiosi, sono persone e in quanto tale vanno assistite in base ai loro bisogni”.
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