È il metodo che la Scuola di Potatura dell’Olivo porta a Quiliano nel corso della Pro Loco al via domani
MARCO OLIVERI
I rami dell’ulivo strutturati come coni per essere esposti meglio alla luce del sole e, di conseguenza, ottenere una migliore fruttificazione dalla pianta, sia in termini di resa, sia per quanto riguarda il mantenimento della qualità. Questa, in estrema sintesi, l’ottica alla base del vaso policonico, la forma di allevamento delle piante che la sezione ligure della Scuola di Potatura dell’Olivo illustrerà, questo weekend, ai partecipanti del corso base promosso dalla Pro Loco di Quiliano, in programma nelle giornate di domani, venerdì 25 febbraio e sabato 26.
L’iniziativa si svilupperà tra lezioni teoriche in aula, negli spazi della tensostruttura del parco di san Pietro in Carpignano, alla mattina, dalle ore 9,30 alle 12,30 e attività pratiche di potatura in campo, su vari terreni del territorio, al pomeriggio, dalle ore 14 alle 17,30. Sabato pomeriggio, infine, le esercitazioni per il rilascio degli attestati del corso che prevedrà anche dimostrazioni pratiche di strumentazioni per potare.
Docente formatore delle lezioni sarà Roberto Cagnoli della Scuola di Potatura dell’Olivo diretta da Giorgio Panelli, professore dell’Università di Perugia.
«Le potature avverranno in località Massapè, sugli olivi di un terreno retrostante il Municipio e l’area di sgambamento dei cani, di proprietà comunale, curato, tramite convenzione, da Massimo Becco, membro della Pro Loco di Quiliano che coordinerà le attività in campo del corso – precisa Lorella Lanza, presidente della Pro Loco quilianese – l’area è stata scelta per il tipo di piante presenti in loco, funzionali alla pratica del vaso policonico, vera e propria filosofia della Scuola di Potatura dell’Olivo, per calibro e dimensioni. Altri luoghi dimostrativi sul territorio interesseranno le lezioni pratiche, soprattutto dove ci sarà la possibilità di studiare il metodo su olivi più giovani e ancora da strutturare».
Le quote di partecipazione del corso base di potatura dell’olivo sono di 80 € per i soci della Pro Loco di Quiliano e 100 € per chi non è associato. «Le iscrizioni sono andate bene, al momento abbiamo 23 iscritti, numero in linea con gli altri anni che, però, è segno di un crescente interesse verso il mondo della coltivazione e dell’agricoltura – conclude – tra i partecipanti, di diverse provenienze, dal territorio imperiese a Genova, c’è sia chi vuole apprendere queste competenze come hobby, sia chi le vuole sfruttare per avviare un’attività vera e propria».
Infine, il weekend di Quiliano dedicato all’ulivo continuerà ancora domenica 27, con una giornata di rivisitazione delle tecniche di potatura, alla presenza di uno specialista, rivolta a tutti coloro che hanno già frequentato il corso base. Le quote di partecipazione per il 27 febbraio sono di 40 € per i soci della Pro Loco e 50 € per i non associati.
Garantiti distanziamento e misure anti Covid-19.
Possibilità di pranzo presso il Ristoro Camilia a 10 €.
Per informazioni, contattare i numeri 333 8952455 e 3477428814.
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