Torna questo weekend e dopo tre anni la Festa della Croce Rossa di Quiliano
ANDREA OLIVERI
Venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 luglio sono i giorni in cui si svolgerà la quattordicesima edizione della Festa della Croce Rossa di Quiliano, tre giorni all’insegna dello stare insieme, del buon cibo, della musica e ovviamente dell’impegno e della solidarietà, visto che il ricavato verrà interamente devoluto per l’acquisto di attrezzature per le ambulanze: “Sono anni che facciamo questa festa e tra le nostre iniziative è quella che cerchiamo sempre di rispettare – racconta Davide Rastello, presidente del Comitato Vado Ligure-Quiliano della Croce Rossa Italiana – ogni anno ci prefissiamo un’obiettivo e quello di quest’anno é ricavare abbastanza per garantire la manutenzione delle nostre quattro ambulanze”.
La festa, che torna dopo ben tre anni di assenza (due dei quali a causa dello stop alle sagre durante la pandemia), si svolge presso la sede della C.R.I in via Bertolotto, con l’apertura degli stand alle ore 19; dopodiché si potranno gustare – unitamente ad antipasti, primi, dolci e bevande – piatti di carne cotta su pietra e la rinomata carne alla ciappa di Urbe, tutti rigorosamente preparati dalle mani dei volontari crocerossini. Dalle 21 spazio alla musica: venerdì 28 Mimmo Dj aprirà le danze mentre le serate di sabato e domenica sono affidate alle live bands Bukowski Funk e Umarells.
Attualmente la Croce Rossa quilianese può contare su una settantina di volontari e tra di loro c’é Marina Levratto: “Sono volontaria dal 2012 e negli anni sono riuscita a portare in C.R.I. anche mio marito e perfino i miei due figli di 21 e 23 anni – dichiara con orgoglio – loro sono stati cresciuti in quest’ambito e all’interno della Croce Rossa e del volontariato hanno potuto conoscere altri ragazzi e coltivare amicizie”. Già, perché la presenza di giovani caratterizza da sempre il gruppo quilianese: “Ce ne sono parecchi, la maggior parte purtroppo non riesce ad essere sempre presente come vorrebbe per ragioni di scuola, di studio o di lavoro”.
Questa festa rappresenta un appuntamento fisso per la cittadinanza quilianese, visto che si rinnova da ben quattordici edizioni: “Noi siamo dello stesso comitato di Vado Ligure ma siamo due sedi separate – precisa – questa festa è una nostra iniziativa e la gestiamo completamente noi volontari di Quiliano: saranno tre serate dedicate al paese e perciò ci aspettiamo una grande presenza e quell’aiuto e quella vicinanza che i quilianesi non ci hanno mai fatto mancare in questi anni. Purtroppo per noi il Covid ha lasciato il segno – sospira – qualche persona non c’è più, qualcuna ha dovuto sospendere il servizio, però devo dire che la cittadinanza ci ha sempre aiutato e anche per questo vogliamo essere loro vicini e dare sempre il meglio”.
I servizi in cui i volontari si distinguono sono molteplici: “Oltre ovviamente alle emergenze, accompagniamo spesso persone in ospedale o a fare visite mediche – spiega Marina – queste sono attività che si svolgono solitamente alla mattina e chi lavora non sempre riesce a dare la propria disponibilità. In questo sono fondamentali i nostri volontari pensionati”. D’altronde le porte della Croce Rossa sono sempre aperte per chiunque: “Noi facciamo tutti gli anni i corsi e chi vuole aderire è sempre bene accetto – conclude la volontaria – cerchiamo soprattutto giovani e gente nuova”.
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