Come diventare stampatori? Uno dei laboratori, organizzati dalla biblioteca Aonzo nell’ambito del programma “E…state ragazzi” ha insegnato come rispondere a questo desiderio.
ELENA GIANASSO
Nel pieno rispetto delle misure anticovid l’artista Elena Frontero ha tenuto il laboratorio “Elaborare il proprio nome con l’arte”, evento riservato ai bambini dagli 8 anni, per un massimo di 6 iscritti.
I giovani stampatori hanno creato un piccolo ex libris con il proprio nome. La tecnica utilizzata è la puntasecca su plexiglass. Le matrici lavorate con questa tecnica verranno stampate nella successiva giornata di laboratorio in programma per il 5 agosto. I ragazzi, sotto la guida attenta della serigrafista, esperta di incisione ed acquaforte, Elena Frontero, hanno così imparato tutte le fasi di lavoro per realizzare una stampa con la tecnica della puntasecca, una tecnica in cui le matrici vengono incise da un oggetto metallico che provoca dei filamenti dette barbe che tratterranno maggiormente l’inchiostro una volta versato sulla matrice. Questa caratteristica conferisce alla stampa un effetto vellutato.
Un momento della lezione teorica
La Puntasecca è adatto per un numero di stampe limitato e l’utilizzo delle matrici in plexiglas permette di poter vedere una anteprima dell’opera creata senza dover procedere subito alla stampa. I piccoli artisti si sono dimostrati interessati ed incuriosì da questa tecnica d’arte, sarà bellissimo quando la prossima settimana potranno finalmente scoprire il risultato finale del loro impegno.
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