IL VINO È DONNA

Ieri, domenica 17 novembre, durante la manifestazione Granaccia & Rossi di Liguria, Maria Luisa Alberico, giornalista, scrittrice e sommelier, ha presentato il suo ultimo volume, “Vino è Donna, da baccante a sommelier.”

VERONICA VAGLIANO

Un incontro che fa riflettere sull’importanza e il ruolo delle donne nel mondo dell’enologia.

Partendo dalle origini nell’Antica Grecia, seguendo il culto di Dioniso, Dio del vino e del piacere, in cui si erano affermate le baccanti. Figure un tempo con accezione negativa, ma in cui la stessa Alberico intrevede connotati di libertà e consapevolezza.

Arrivando fino al mondo contemporaneo, in cui l’intero settore enologico ha assunto tinte femminili.

Albergatrici, sommelier, enologhe e professioniste nel comparto del turismo enogastronomico: “Oggi il 30% delle aziende vitinicole italiane è interamente gestito da donne.” Questo il dato estremamente interessante che ricorda la scrittrice Alberico. “Non solo, ma tutte le ricerche dimostrano che più gli agriturismi, le cantine, le enoteche aumentano la presenza femminile in organico e nei ruoli chiave, più alimentano l’innovazione e la qualità.”

Per questo un titolo così forte “Il Vino è Donna.” per continuare a incentivare questo processo in una Manifestazione come quella “Granaccia & Rossi di Liguria” che già dal nome ha l’ambizione di scardinare tradizionali convinzioni.

La presenza di 60 cantine, di 150 etichette, di scrittori, critici dimostra che c’è bisogno e domanda di Rossi nella nostra terra, tradizionalmente appannaggio dei bianchi. Come c’è bisogno di donne nel settore vitivicolo.

L’intervista completa la trovate a questo link: