Il legame con il territorio, le esperienze lavorative, il ricordo delle tradizioni familiari. Queste sono le fondamenta dell’arte di Angelo Risi.
ALESSIO DE LUCA
Originario del Cilento, Risi si è trasferito da giovane in Liguria, covando fin da subito un amore viscerale per i nostri paesaggi e colori:
“Quanta fortuna che abbiamo nel vivere in questi luoghi. Nelle mie foto voglio trasmettere tutto l’amore che ho per il Quilianese e il Savonese.”
La bellezza di oggi del territorio, ma anche un continuo riferimento al passato: “Le mie sculture, realizzate con scorie dell’ex Ilva di Savona, servono per ricordare anche il duro lavoro dei nostri nonni e genitori e la loro sofferenza.”
Dunque Quiliano in fermento non è solo cibo e musica. Ma anche cultura, momenti di riflessione.
Potete ammirare le opere di Angelo Risi, ancora oggi sabato 31 agosto e domani domenica 1 settembre, presso l’Oratorio della Chiesa di San Lorenzo di Quiliano.
L’intervista completa al link:
Ultimi articoli
SECONDA SFIDA PER L'UNDER 15
PER LEGGERE MEGLIO
RITMICA, CONTINUANO I SUCCESSI
VOLLEY, UNA SOLA VITTORIA
DA MONTAGNA ALL'URUGUAY
STORIE DI ALTA VIA
LAVORI E NUOVI INSEDIAMENTI
QUILIANO SULL'ALBERO
TROFEO AMICHEVOLE A CAPRIOLO
IL LEGAME FRA MARTIN SCORSESE E QUILIANO