UNA BEFFA CLAMOROSA

Dopo una settimana difficile, serviva una giornata di festa allo stadio “Picasso”. Una partita pirotecnica, con il Quiliano&Valleggia che si fa fermare sul 3-3 all’ultimo respiro.

ANDREA TEDONE

Un Q&V dai due volti. Prima va in vantaggio di due reti e si fa rimontare, poi quando la vittoria sembrava conquistata ecco la beffa sul finale.

Il match a Quiliano è iniziato nel migliore dei modi per i padroni di casa, che al quarto d’ora trovano già la rete del vantaggio con Perrone, bravo a sfruttare un lancio in profondità e segnare il gol del vantaggio con una bellissima girata di destro sul secondo palo.

Il Q&V, forte dell’entusiasmo del gol, prova a mettere sotto pressione una Campese in difficoltà sin dai primi minuti di gioco. Dopo una serie di occasioni, al 21′, arriva il raddoppio: La Piana affonda sulla fascia sinistra, taglia fuori la difesa della Campese e il suo cross costringe il difensore neroverde all’autogol.  Partita che sembrava mettersi ancora più in discesa al 41′, quando la Campese rimane in 10.

Quando anche il secondo tempo sembrava procedere tranquillo, gli ospiti accorciano le distanze, sfruttando un rigore dubbio fischiato dall’arbitro Kartal e realizzato da Criscuolo

Un Q&V che soffre ma avrebbe anche alcune occasioni per il terzo gol, senza però sfruttarle a dovere. E infatti arriva il 2-2. 

A trovare il gol è la Campese con Mattiucci, riportando il risultato in parita quando, vista anche l’inferioritá numerica, sembrava un’impresa. 

Un Quiliano&Valleggia che prova a reagire creando alcune occasioni senza però l’aiuto della fortuna, che assiste la Campese salvandola più volte. Clamorosa la traversa colpita al 30′ dai padroni di casa. 

Negli ultimi cinque minuti succede di tutto. Il Q&V trova il gol vantaggio con un altro autogol, illudendo i suoi tifosi prima della doccia fredda all’ultimo secondo, con la Campese che fissa il risultato sul 3-3.

Tre punti che sarebbero stati importantissimi per riscattare la sconfitta con la Vadese e preparare al meglio la trasferta di Sampierdarena a Genova. Alla fine solo un punto per uno tra le polemiche finali.