COPPA ITALIA? UNA VITTORIA

Oro e bronzo per l’atleta paralimpica Chiara Bruzzese e il compagno di ballo Carlo Froi alla Coppa Italia di La Spezia

SABRINA ROSSI

Nella giornata di ieri, domenica 3 dicembre, si è svolta la Coppa Italia di danza paralimpica al PalaMariotti di La Spezia. Una giornata di allegria, di divertimento ma anche di successi: nel settore Freestyle, l’atleta paralimpica Chiara Bruzzese ha conquistato una medaglia di bronzo nel Solo, mentre nel Combi insieme al compagno ballerino Carlo Froi ha raggiunto il gradino più alto del podio. Sono state presentate le stesse esibizioni eseguite durante i campionati mondiali di Genova. Tutte coreografie della quilianese Emilia Briano che sempre accompagna, guida e supporta tutti i suoi ragazzi nel loro percorso di danza e di vita.

“È stata una bellissima domenica, come sempre quando siamo tutti in gruppo il divertimento è assicurato – commenta con emozione la coreografa Emilia Briano – Per di più era il compleanno del papà di Matteo Dante, uno dei ragazzi che seguo in carrozzina elettronica (campione italiano), quest’anno anche lui probabilmente passerà nel settore internazionale, vediamo come se la sente. Ottime le posizioni dei miei ragazzi, ma sono sincera, la vittoria più grande per me è il rientro a casa, quando ricevo tutti i loro messaggi di un calore e un amore infinito. I miei ori sono loro e li ho davanti agli occhi tutti i giorni! Chiara e Carlo hanno fatto molto bene, ottenendo medaglia di bronzo in Solo e medaglia d’oro nel Combi! Sono molto fortunata ad avere un gruppo così coeso e forte, si fidano e affidano a me e si sostengono a vicenda. Orgogliosa e fiera di loro”.

Presente alla manifestazione in giuria anche il coreografo quilianese Edo Pampuro, soddisfatto dello svolgimento della gara in occasione della giornata mondiale della disabilità.

“Sono state 12 ore di gara, la mattina per ballerini normodotati mentre nel pomeriggio la Coppa Italia, settore paralimpico – dichiara Edo Pampuro – Abbiamo visto rappresentate tutte le disabilità dai non vedenti ai non udenti, a carrozzine elettroniche, a persone con sindrome di Down, arrivate da tutta Italia. Nella giornata mondiale della disabilità questa Coppa è stata più che azzeccata. Ci sono state delle sorprese: un ballerino bravissimo sordomuto, ha fatto un pezzo di danza moderna e contemporanea, e poi un Combi insieme a una ragazza in carrozzina… Ci ha lasciato tutti a bocca aperta, perché ottimo ballerino pensando alla sua disabilità ancora più bravo. Poi ci sono stati i nostri atleti savonesi che hanno fatto una bella figura. Prossimo appuntamento sarà a gennaio per i Campionati Assoluti di Riccione, stabiliranno chi potrà partecipare alle gare internazionali entrando a far parte del club azzurro per il 2024”.