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DANZA, VERSO GLI EUROPEI DI PRAGA

Dal 22 al 24 novembre l’atleta paralimpica Chiara Bruzzeze insieme al ballerino Carlo Froi gareggeranno ai Campionati Europei di danza paralimpica di Praga   SABRINA ROSSI   È ormai vicina una importante e tanto attesa competizione di danza paralimpica. Dal 22 al 24 novembre si svolgerà il Prague 2024 Para Dance Sport European Championship. Con […]

Dal 22 al 24 novembre l’atleta paralimpica Chiara Bruzzeze insieme al ballerino Carlo Froi gareggeranno ai Campionati Europei di danza paralimpica di Praga

 

SABRINA ROSSI

 

È ormai vicina una importante e tanto attesa competizione di danza paralimpica. Dal 22 al 24 novembre si svolgerà il Prague 2024 Para Dance Sport European Championship. Con grande orgoglio per il territorio di Quiliano parteciperà l’atleta paralimpica di danza in carrozzina Chiara Bruzzeze insieme al ballerino Carlo Froi, allieva della coreografa Emilia Briano, ASD Semplicemente Danza. Gli atleti si sono allenati duramente e in modo costante per questa grande manifestazione, molto partecipata da atleti provenienti da numerose nazioni. Chiara Bruzzeze e Carlo Froi si esibiranno in Combi su una coreografia realizzata dalla loro insegnante Emilia Briano e con la supervisione ed il supporto del coreografo Edo Pampuro.

Tanta la soddisfazione, l’adrenalina e la voglia di regalare emozioni in questa competizione dopo tanto lavoro. Non per vincere, ma per trasmettere e raccontare.

“I ragazzi sono pronti, questa è un’altra bellissima esperienza che faranno insieme – dichiara la coreografa Emilia Briano – Chiara e Carlo hanno una bella empatia e un bellissimo movimento insieme e, come dico sempre, sono ognuno il valore aggiunto dell’altra. Si completano, mi piace molto vederli ballare insieme. Ovviamente il duro lavoro appaga e questo si deve evincere, deve uscire fuori ciò che sono e fanno costantemente. Non ci interessa vincere, non è questo il nostro obiettivo, ma quello di raccontare una storia e spero possa entrare nei cuori di tutti, e che possano portare un anfratto di emozioni a chi li guarderà. Ho creato questa coreografia nella semplicità e nell’efficacia dei loro movimenti e del loro essere complici. Sono soddisfatta del percorso che hanno fatto, usciti dalla nostra ultima prova a scuola sarà tutto nelle loro mani… Si sa che due fragilità unite insieme creano una forza notevole, ci riusciranno e gli auguro il meglio. Li aspetto al loro ritorno a braccia aperte e ovviamente li seguirò in diretta web sia prima che dopo l’esibizione”.

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