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IN DIFESA DEI MINORI

Mobilitazione contro il lavoro minorile, Monica Guerritore legge un testo del direttore di Quilianonline. SABRINA ROSSI In occasione della Giornata mondiale contro il lavoro minorile, che ricorre il 12 giugno, SONG – Sistema in Lombardia, l’Associazione Carnevalspettacolo lanciano il video “SONG for Rights! TODAY say NO to Child Labour”, realizzato da un’idea della compositrice e […]

Mobilitazione contro il lavoro minorile, Monica Guerritore legge un testo del direttore di Quilianonline.

SABRINA ROSSI

In occasione della Giornata mondiale contro il lavoro minorile, che ricorre il 12 giugno, SONG – Sistema in Lombardia, l’Associazione Carnevalspettacolo lanciano il video “SONG for Rights! TODAY say NO to Child Labour”, realizzato da un’idea della compositrice e interprete Maria Olivero.

MONICA GUERRITORE RECITA COLORI

Alla canzone “Today, Say No to Child Labour”, composta da Maria Olivero sulle parole di Elena Maro, si intrecciano i forti messaggi del Direttore Ufficio ILO Italia e San Marino Gianni Rosas, della Senatrice Emma Bonino e dell’Assessore Politiche sociali e abitative Comune di Milano Gabriele Rabaiotti. Hanno contribuito con le proprie riflessioni anche artisti da sempre impegnati su importanti temi sociali, quali Moni Ovadia e i musicisti Saturnino Celani e Vincenzo Zitello, coinvolti nella registrazione di “Today”. L’impegno dei Piccoli cantori di Milano, anch’essi interpreti della canzone, è testimoniato dalla direttrice Laura Marcora. Prezioso l’intervento di Monica Guerritore, che legge “Colori”, una poetica esortazione del giornalista e scrittore Mario Muda direttore di Quilianonline a reagire contro questa piaga sociale.

L’iniziativa intende stimolare le riflessioni sul tema cruciale del contrasto al lavoro minorile, anche in considerazione della crisi generata dall’attuale emergenza sanitaria, che si teme possa aumentare le ingiustizie e le disuguaglianze.

MUSICA E CULTURA CONTRO LO SFRUTTAMENTO

La canzone “Today” sottolinea proprio l’urgenza di una mobilitazione a livello globale: il suo messaggio è in sintonia con lo spirito del Manifesto “Music Against Child Labour” di ILO, che indica la musica quale efficace strumento per coinvolgere tutti nella prevenzione delle tragiche ingiustizie del lavoro minorile. Tra i primi firmatari ci sono proprio i Maestri Claudio Abbado e José Antonio Abreu, due fari del “Sistema delle orchestre e dei cori giovanili”, impegnato in tutto il mondo a mostrare come musica e cambiamento camminino mano nella mano, come sottolineato da Maria Majno, Presidente di SONG onlus – Sistema in Lombardia e vicepresidente di Sistema Europe. Ecco quindi che nel video le parole dei testimoni si intrecciano con alcuni vivaci brani eseguiti dai giovanissimi musicisti del Sistema in Lombardia, protagonisti del Coro e dell’Orchestra SONG, con la partecipazione del Coro Manos Blancas, dedicato alle abilità speciali.

152 MILIONI DI MINORI SFRUTTATI

Lo sfruttamento del lavoro minorile è una disfunzione enorme del sistema economico globalizzato. Se ne parla sempre troppo poco. Nei periodi di crisi il fenomeno dilaga e quindi richiede una maggiore vigilanza e contrasto. Oggi 152 milioni di minori sono costretti al lavoro, a partire dai 5 anni di età.

I Media hanno e avranno un ruolo determinante nella presa di coscienza sia dell’inaccettabile sfruttamento dei minori, sia nella visione generale di un equilibrato rapporto con l’ambiente.

 

I COLORI DEL MONDO

Nero. Rosso. Indaco. Blu. Verde.

Se ogni emozione fosse un colore? Nero dolore, dolore di morte.

Rosso, dolore di ferita, sangue, amputazione. 

Indaco gioia, abbraccio. Le mani di mamma fra i tuoi capelli.

E davanti a un ospedale che colori vedremmo? Nero, nero, rosso.

E passando davanti a una vetrina? Vestiti cuciti in schiavitù.

Giochi di bimbi realizzati da altri bimbi.

Rosso, rosso, nero. Nero per sempre. 

E il cellulare? Mi regala musica, suoni, immagini, poesie. 

Dovrebbe essere uno scrigno multicolore: giallo gioia, verde amore. 

Rosa passione, viola entusiasmo. 

No. Nero. Nero.

Lo hanno costruito con il dolore di bambini, la fatica di bambini, 

lo sfruttamento di bambini.

Così ovunque.

Allora ho voluto nascondermi nella cecità, eclissarmi nella penombra morale.

Ignorare, non sapere.

Invece serve il riscatto. Reagire, lottare, combattere.

Bisogna tornare a vedere.

Perché  il mondo deve avere i colori dell’arcobaleno.

Li voglio tutti.

Indaco, giallo, tantissimo azzurro. Azzurro, sorriso di bimbo.

Di