L’ARTE COME VOLANO

L’acquerello come arte, ma anche come volano per l’economia e come tecnica che si sa adattare alle circostanze: dalla cattiva stagione al Covid.

ELENA GIANASSO

Il 24 e 25 ottobre nei locali della società cattolica di Valleggia  Mauro Assandri organizza un workshop dedicato a questa tecnica artistica in collaborazione con il maestro romano Roberto Zangarelli .

LA TECNOLOGIA CONTRO IL COVID

Quello di fine ottobre è solo uno degli ultimi appuntamenti con pennello, acqua e colori. La scorsa estate, infatti, le performances pittoriche hanno avuto come palcoscenico il parco di San Pietro in Carpignagno e ora ci si sposterà al chiuso con l’ausilio di videocamera e maxi schermo dove verranno proiettati i vari passaggi per la creazione dei dipinti, anche in osservanza delle regole anti covid.

TRENTA APPASSIONATI OSPITI DEI B&B LOCALI

Le giornate vedranno la partecipazione di una trentina di persone, alcune delle quali provenienti dal nord ovest dell’Italia che pernotteranno nei bed and breakfast locali, gustando anche le eccellenze gastronomiche locali a dimostrazione che anche l’arte fa girare l’economia.

 Roberto Zangarelli è un maestro romano che ha esposto le sue opere in Italia e all’estero, in Russia e in Francia e proporrà dei soggetti che possono variare dalla natura morta ai paesaggi seguendo anche i suggerimenti degli allievi. Durante la due giorni ogni acquerellista potrà creare 4 tavole sotto la supervisione dell’insegnante che ne seguirà passo passo la realizzazione.

Mauro Assandri, acquerellista per passione con una solida base di studio e pratica alle spalle, lavora in ambito sanitario coltiva la passione per la pittura fin da ragazzo, partecipa a numerose mostre in giro per la penisola e durante una di queste, “Monza in acquerello” ha incontrato l’acquerellista romano che si è dimostrato disponibile a condividere la propria arte con gli amanti della pittura locali.

WORKSHOP PER ESPERTI E ARTE COME TERAPIA

Il workshop è aperto a chi abbia già una discreta conoscenza della materia e si sia già impegnato nella creazione di qualche dipinto, è importante saper scegliere il pennello più adatto, i fogli di carta, riuscire a dosare la giusta quantità di acqua e colore, giocando con le sfumature e i chiaroscuro, aggiungendo o diluendo le polveri colorate. La fantasia poi può prendere il sopravvento spaziando dalla realtà osservata dal vero come nel caso di Assandri che predilige le marine di Varigotti e i paesaggi locali, le architetture urbane oppure riportando in un quadro quanto impresso in una foto. Creare con le proprie mani un’opera d’arte genera sempre soddisfazione, quando poi i propri disegni concorrono ad abbellire luoghi come le pareti del pronto soccorso dell’ospedale locale il sentimento è più profondo e ci aiuta a comprendere come l’arte in tutte le sue forme possa essere utile alla collettività. Mauro Assandri ha da poco cominciato una nuova avventura professionale in cui forse la pittura e l’acquerello potrà diventare uno strumento di cura attraverso l’arteterapia.

Per informazioni e prenotazioni contattare Mauro Assandri 3283166158