“PORTIAMO IL CINEMA A QUILIANO”

Chi sono gli appassionati del Gruppo Cineforum “Quei Bravi Ragazzi” che portano in città nomi di spicco del cinema italiano

ANDREA OLIVERI

Federico, Luciano, Laura, Valeria, Paola, Adriana, Antonella, Grazia, Aurora, Ivan e Samuele: sono i nomi degli appassionati cinefili che attualmente compongono il gruppo “Quei Bravi Ragazzi” di Quiliano e che lavorano al Premio Quiliano Cinema, kermesse dedicata al mondo cinematografico giunta quest’anno alla quinta edizione e conclusasi ieri al Teatro Nuovo di Valleggia.

La loro missione è chiara: “Il gruppo è nato da un’idea di Luciano Carlino, Gianni Novelli, Stefania Druetti e Christian Alpino per portare il cinema in paese – esordisce Ivan Masala, uno degli storici componenti – inizialmente nasciamo come gruppo cineforum per condividere tra appassionati l’esperienza cinematografica: con gli anni la nostra attività è cresciuta e abbiamo curato, in collaborazione col Comune, la proiezione di film relativi a eventi particolari come il 25 aprile o la Festa della Donna”. Fino ad arrivare a collaborazioni con le università della terza età: “Abbiamo tenuto un paio di corsi con UniSabazia e attualmente anche con UniQui, tramite i quali portiamo all’attenzione della cittadinanza la visione di film importanti”.

E’ un gruppo eterogeneo quello di “Quei Bravi Ragazzi”, consolidato e attualmente composto da circa una decina di persone, uomini, donne (soprattutto) e ragazzi di diverse età ma uniti dalla stessa passione per la settima Arte: “Proveniamo tutti dalla stessa zona, da Quiliano, Valleggia, Vado – spiega – alcuni provengono da Savona, ma in generale non usciamo dalla provincia. In concomitanza con l’organizzazione del Premio il numero cresce perché da soli non ce la facciamo a svolgere tutte le attività”.

Col tempo tra i ragazzi si sono creati rapporti di amicizia particolari “e alcuni sono vere e proprie parentele, in quanto mia moglie è cugina con quella dell’ideatore Luciano Carlino” ammette il cinefilo; tuttavia anche i nuovi arrivati non fanno fatica ad inserirsi, come testimonia Federico Carretta, ultima new entry del gruppo: “Sono stato accolto molto bene, con molta trasparenza mi hanno un po’ spiegato la dimensione del gruppo e le mansioni che ciascuno ricopre al suo interno – esordisce il giovane – per me è anche un’occasione per entrare in contatto con una dimensione difficile da trovare non solo a Quiliano ma anche in città come Vado Ligure o Savona”. Per il Premio Cinema Federico si occupa della gestione dell’impianto tecnico e dei contributi video che vengono trasmessi durante gli incontri con gli ospiti: “Ciò mi permette di organizzare una cerimonia dal punto di vista tecnico e creativo seguendo anche il mio percorso di studi”.

Infine è bene ricordare come il gruppo presti particolare attenzione anche alla divulgazione del cinema tra i più piccoli: “Grazie alla collaborazione con l’Assessorato alla Cultura promuoviamo la visione di lungometraggi, di animazione e non, ai bambini dai 5 anni in su, tramite la rassegna estiva all’interno di “E…state ragazzi” – ricorda Ivan Masala – qui vengono organizzate numerose attività per ragazzi come pittura e letture, noi integriamo l’offerta proponendo ogni estate il cinema all’aperto”.