QUILIANO, GLI ELOGI DELLA REGIONE

Viticoltura, prospettive future e promozione delle eccellenze. Questi i temi toccati dall’assessore regionale all’agricoltura Alessandro Piana, oggi in visita a Quiliano per confrontarsi con i produttori locali.

LINDA MIANTE

Durante l’incontro il vicepresidente della Regione Liguria ha parlato di progetti regionali e ripartenza post covid. Immancabile un focus sulla granaccia e sull’albicocca di Valleggia. Presenti anche i consiglieri regionali Brunello Brunetto e Stefano Mai.

“Quiliano vanta caratteristiche territoriali particolari, per impianti e per vitigni – spiega l’assessore regionale Piana – ed è questa la patria della granaccia grazie alla felice riscoperta del vitigno. L’Amministrazione comunale sta dimostrando grande impegno insieme ai produttori ed è questa una grandissima risorsa da tutelare”.

“Stiamo collaborando con varie realtà liguri, che, come Quiliano, sono capofila di un progetto agricolo in espansione. Portiamo avanti la candidatura per la bandiera arancione e sappiamo che possiamo competere sulla qualità e sulla tipicità che il nome che la Città di Quiliano ha conquistato nel tempo. Quiliano ha da tempo aderito all’Enoteca Regionale e alla rete di produttori Vite in Riviera perché crediamo nella possibilità di cooperare. Insieme possiamo fare grandi cose” spiega il sindaco Nicola Isetta.

“L’incontro di oggi rientra in un percorso conoscitivo della rete vinicola ligure promosso dalla Regione insieme ai viticoltori. La tappa savonese è rappresentata da Quiliano: una zona storica e importante per la produzione del vino e, ovviamente, dell’albicocca. La granaccia ha ottime prospettive future e farà paio con l’albicocca. Partiamo da qui, ascoltando i produttori locali, per agevolare le ricadute economiche su tutto il territorio”, ricorda Marco Rezzano, presidente dell’Enoteca regionale ligure.

“Per quanto riguarda le albicocche stiamo introducendo innovazione soprattutto per la gestione delle malattie delle piante e per rinnovare gli alberi più vecchi. Ci stiamo aggiornando, per dare un prodotto sempre migliore. Quiliano ha un ruolo da apripista. Ora pensiamo a modelli di sviluppo innovativi sfruttando anche le denominazioni e le indicazioni territoriali” aggiunge Giovanni Minuto, direttore Cersaa.